INCENDIO ALL’IMMOBILE ABBANDONATO ADIACENTE AL SUPERMERCATO FAMILA.

INCENDIO ALL’IMMOBILE ABBANDONATO ADIACENTE AL SUPERMERCATO FAMILA. SINDACO E AUTORITÀ GIÀ AL LAVORO PER RICOSTRUIRE I FATTI

Domenica sera attorno alle 22, presso l’immobile abbandonato adiacente al supermercato Famila di Bondeno, è scaturito un incendio che ha provocato alcuni danni specialmente al piano terra dell’edificio. Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco Volontari di Bondeno, che nel giro di pochi minuti hanno domato le fiamme e spento l’incendio. «Difficile possa trattarsi di un episodio non doloso – commenta il sindaco, Simone Saletti –. Innanzitutto, voglio ringraziare i vigili del fuoco di Bondeno per l’immediato intervento: ancora una volta hanno dato prova dell’efficienza del nostro distaccamento. Venendo alla struttura danneggiata – prosegue il primo cittadino –, stiamo monitorando la situazione, e le forze dell’ordine sono già al lavoro per ricostruire i fatti. L’immobile è in stato fallimentare da ormai due anni, e a inizio dicembre andrà all’asta per essere acquistato e riqualificato. Negli anni, l’Amministrazione si è sempre occupata di mantenere decoroso lo spazio circostante oggetto del fallimento, nonostante non fosse di proprietà dell’Ente, eseguendo anche ‘in danno’ lavori di pulizia delle aree verdi circostanti. Quando l’immobile sarà venduto (è prevista un’asta a inizio dicembre, ndr), chiederemo certamente al curatore il rimborso delle spese sostenute. Sul fatto di ieri sera – commenta ancora Saletti –, sono fermamente convinto che le indagini, già partite dalle prime ore successive al fatto, procederanno spedite e consentiranno molto presto agli agenti di risalire alla ‘pista giusta’». Il sindaco, oltre ad essere stato presente nel momento dello spegnimento dell’incendio, in mattinata ha poi condotto un sopralluogo alla struttura danneggiata dalle fiamme assieme al comandante della Polizia locale, Stefano Ansaloni, e all’assessore alla Sicurezza, Ornella Bonati. «Un episodio del genere deve essere condannato con fermezza – è perentorio Saletti –: fortunatamente l’edificio è vuoto e sufficientemente distante dalle abitazioni, scongiurando così ogni possibile  pericolo per l’incolumità delle persone, tuttavia questo fatto increscioso rimarrà alla mia attenzione e seguirò passo dopo passo gli sviluppi. Fra le prime azioni che ho condotto, ho telefonato alla curatrice fallimentare, la quale era ancora all’oscuro dei fatti, per informarla sullo stato dell’arte e sulle prossime azioni che prenderò. Ad esempio, sulla base del resoconto e delle richieste dei Vigili del Fuoco, arriverà un’ordinanza per la messa in sicurezza del luogo, il che comporterà una pulizia dell’area attorno all’edificio, oltre a una tamponatura delle porte e delle finestre aperte. Ci assicureremo anche che l’immobile sia assolutamente sicuro per le persone che potrebbero circolarvi attorno».

[Comunicato stampa ricevuto in redazione]

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